Emiliano D’Auria, pianista e compositore, nasce ad Ascoli Piceno il 30.06.1974. Inizia lo studio del pianoforte nell’Istituto Musicale cittadino. La passione per la musica ereditata da suo padre Sergio musicista professionista attivo all’estero tra gli anni ’50 e ’60, si manifesta sin da ragazzino, periodo in cui si alterna tra lo studio della musica classica e l’attività di dj. Sin da subito viene attratto dalla musica elettronica iniziando a sperimentare live set con l’ausilio di campionatori e synths. Parallelamente alla musica elettronica approfondisce nel periodo vissuto a Roma, dove si laurea in Scienze della Comunicazione nel 1999, gli studi del piano jazz al Saint Louis College of Music. Inizia a sperimentare l’utilizzo dell’elettronica nella composizione jazz e fonda nel 2009 lo Jano Quartet, formazione con la quale nel 2010 produrrà il disco “Naked Things” – Reportage Elettroacustici – avviando così un percorso di ricerca di un linguaggio sperimentale a cavallo tra elettronica ed improvvisazione. Nel 2011 prende la direzione artistica dello storico Cotton Jazz Club, realtà fondata da suo padre nel 1990. Con la formazione dello Jano Quartet e la featuring del trombettista Luca Aquino, nel 2013 incide “Distante” prodotto dalla Via Veneto Jazz e distribuito dalla EMI, disco che riceve un ottimo riscontro dalla critica e dagli addetti ai lavori. Musica Jazz lo decreta disco del mese e dedica un’intervista al leader Emiliano D’Auria, la rivista JazzIT lo inserisce tra i migliori dischi del 2013, la Rai RadioTre invita la formazione nei suoi studi per un live/intervista e l’Unita dedica un articolo nella prima pagina del domenicale cultura. Nel 2015 fonda la scuola di musica Cotton Lab negli spazi industriali dell’ex azienda Grafiche D’Auria, spazi rigenerati e adibiti a sede del Cotton Jazz Club Ascoli. Nel 2017 registra per la Via Veneto Jazz “The Place Between Things” sempre con lo Jano ma con una formazione allargata a settetto insieme ad Alessia Martegiani (voce), Maurizio Rolli (basso elettrico), Massimo Morganti (trombone), Giulio Spinozzi (tromba), Gianluca Caporale (sax) ed Alex Paolini (batteria). Nel 2108 si diploma nel Corso Accademico di II livello indirizzo interpretativo-compositivo in pianoforte jazz al conservatorio A. Casella de L’Aquila. Nel 2021 produce con l’Emiliano D’Auria Quartet l’album “In-Equilibrio” con la featuring di Luca Aquino (tromba), Giacomo Ancillotto (chitarra elettrica), Dario Miranda (contrabbasso) ed Ermanno Baron (batteria). Nel giugno 2022 l’album verrà editato e distribuito dall’etichetta Norvegese Losen Record. Con la stessa formazione ed etichetta registra nel 2023 negli studi dell’Ocean Sound Recordings tra i fiordi di Giske in Norvegia “First Rain” album composto da brani originali a propria firma ed improvvisazioni collettive. Il percorso musicale iniziato nel 2010 e caratterizzato da una scrittura musicale cinematica, evocativa, sperimentale e ricca di melòs mediterraneo con echi di suoni e sonorità tipicamente nordiche, viene ben apprezzata nel nord Europa dove avvia un’intensa attività concertistica tra Polonia, Estonia, Finlandia, Norvegia e Svezia. Nel 2022 crea con l’Associazione Culturale Cotton Jazz Club Ascoli il primo Festival Internazionale JazzAP di cui è direttore artistico, articolato e sviluppato nel periodo estivo in molti comuni della Provincia di Ascoli Piceno.

Emiliano D’Auria “First Rain”

16 luglio 2023

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Ascoli Piceno

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